Continua la baraonda legata al caso Alex Schwazer, che ora si arricchisce di un nuovo particolare: anche l’esame antidoping del 22 giugno sulle urine del marcatore è risultato negativo. A diffondere la notizia fonti vicine alla difesa dell’atleta.
Si tratta del 20esimo controllo subito dall’atleta dal 2015 in poi sia dal Coni sia dalla Iaaf, tutti negativi tranne l’esame del 1 gennaio 2016, al quale è stato trovato positivo per il testosterone.
Schwazer è partito per Rio dove sarà giudicato d’urgenza dal Tas di Losanna, riunito in loco, a pochi giorni dalla sua eventuale partecipazione alla gare di marcia: la sentenza dell’organo sportivo internazionale arriverà l’8 agosto.