La furia di Erdogan si abbatte ancora su Fetullah Gulen, il predicatore islamico in esilio da tempo negli Stati Uniti. Il tribunale di Istanbul ha infatti spiccato un mandato di cattura internazionale.
L’accusa per lui è di “aver guidato il golpe del 15 luglio” contro il presidente Recep Tayyip Erdogan, fa sapere l’agenzia Anadolu. I suoi sostenitori arrestati dopo il tentativo di colpo di Stato, dice lo stesso Erdogan, sono “soltanto la punta dell’iceberg”.