Fino ad adesso nella storia dei Giochi Olimpici chi ha vinto più medaglie è il nuotatore statunitense Michael Phelps.
L’americano ai prossimi Giochi Olimpici di Rio potrebbe allungare in questa particolare classifica, anche se l’impresa non sembra delle più facili. Il nuotatore si era fermato a sorpresa dopo i Giochi di Londra 2012 ed era tornato alle gare nel 2014. Phelps è seguito da ben tre ginnasti dell’Unione Sovietica.
La classifica dei primi dieci atleti:
1. Micheal Phelps, nuoto, Stati Uniti, 20 medaglie (16 medaglie d’oro)
2. Larissa Latynina, ginnastica, Unione Sovietica, 18 medaglie (9 medaglie d’oro)
3. Nikolai Andrianov, ginnastica, Unione Sovietica, 15 medaglie (7 medaglie d’oro)
4. Boris Shakhlin, ginnastica, Unione Sovietica, 13 medaglie (7 medaglie d’oro)
5. Edoardo Mangiarotti, scherma, Italia, 13 medaglie (6 medaglie d’oro)
6. Paavo Nurmi, atletica, Finlandia, 12 medaglie (9 medaglie d’oro)
7. Sawao Kato, ginnastica, Giappone; Jenny Thompson, nuoto, Stati Uniti; Birgit Fischer, canoa, Germania, 12 medaglie (8 medaglie d’oro)
8. Mark Spitz, nuoto, Stati Uniti, 11 medaglie (9 medaglie d’oro)
9. Matt Biondi, nuoto, Stati Uniti, 11 medaglie (8 medaglie d’oro)
10. Viktor Chukarin, ginnastica, Unione Sovietica; Vera Caslavska, ginnastica, Repubblica Ceca, 11 medaglie (7 medaglie d’oro)
Da questa classifica si evince della folta presenza di ginnasti e nuotatori che rispetto agli altri atleti sono impegnati in più specialità.
L’unico italiano in classifica è lo schermidore Edoardo Mangiarotti che in totale ha vinto 13 medaglie, di cui 6 d’oro.