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Erdogan attacca l’Italia per difendere il figlio | Renzi replica: “I giudici rispondono alla Carta”

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan adesso minaccia anche l’Italia. “La vicenda dell’indagine su mio figlio a Bologna potrebbe mettere in difficoltà le nostre relazioni con l’Italia, che dovrebbe occuparsi piuttosto della mafia”. Lo ha dichiarato nel corso di un’intervista a Rai News 24.

Erdogan ha poi criticato il ministro degli Esteri Ue, Federica Mogherini: “Non avrebbe dovuto parlare da fuori. Mogherini prima di tutto saresti dovuta venire in Turchia!”.

Erdogan rincara la dose e rivolgendosi all’Alto commissario europeo dell’Unione per gli affari esteri dichiara: “Se viene bombardato il Parlamento italiano che succede? La Mogherini, che è italiana, come reagisce? Direbbe che hanno fatto bene a bombardarlo? di essere preoccupato dai processi che seguirebbero”.

Netta la replica del premier Matteo Renzi: “In Italia c’è una magistratura autonoma e indipendente, che agisce secondo le leggi e che combatte tutte le forme di illegalità. I giudici rispondono alla Costituzione italiana e non al presidente turco. Chiamiamo questo sistema stato di diritto e ne siamo orgogliosi”.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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