La Commissione Europea ha affermato con una nota il proprio favorevole al piano approvato da Mps per risollevare la propria situazione finanziaria (che prende aumento di capitale da 5 miliardi e la vendita di oltre 9 miliardi di sofferenze nette).
Nella nota si afferma: “La Commissione Ue prende nota del piano annunciato da Mps di lanciare una raccolta di capitali privati. Processo guidato dalle autorità di supervisione e dalle banche interessate. Questo è pienamente in linea con le regole Ue. Qualsiasi necessità di capitale aggiuntivo dovrebbe in primo luogo essere raccolta dal mercato e/o da fonti private“.
Nella giornata di ieri, la Banca Centrale Europea ha dato il via libera al piano, sebbene contemporaneamente l’istituto senese abbia nettamente fallito gli stress test (risultando l’unica banca italiana sofferente e la peggiore delle 51 esaminate).
Questo il commento del presidente dell’Abi, Antonio Patuelli: “La credibilità delle banche italiane è rafforzata, ma occorre che le istituzioni europee e italiane lavorino ancora per realizzare un’uniformità fiscale per la corretta concorrenza per il mercato bancario; bisogna continuare nelle riforme”.