Gli aumenti delle tariffe elettriche scattati lo scorso 1 luglio rimangono sospesi. Con questa decisione il Tar della Lombardia respinge il ricorso presentato dall’Autorità per l’Energia e conferma la decisione presa dopo il ricorso del Codacons, che denunciava presunte speculazioni dei grossisti sul mercato del dispacciamento.
Nella sentenza si legge che le strategie adottate dai grossisti “hanno compromesso l’interazione equa e concorrenziale tra domanda ed offerta nei mercati concorrenziali e costituiscono una minaccia al buon funzionamento dei mercati stessi”.
“Le iniziative intraprese dalla citata Autorità – spiegano i giudici – per contenere i rilevati fenomeni distorsivi non hanno ancora ottenuto alcun effetto utile soprattutto atto a tutelare, quantomeno provvisoriamente, una vastissima platea di utenti vulnerabili”.
Esulta il presidente del Codacons, Carlo Rienzi: “Si tratta di una decisione importantissima che avrà effetti positivi per la totalità delle famiglie italiane. Le prossime bollette della luce, infatti, non potranno in nessun caso tenere conto dei rincari decisi dall’Autorità scattati lo scorso 1 luglio, con vantaggi economici evidenti per gli utenti”.