È stato dato il via libera anche in Europa all’uso di un farmaco anti retrovirale per la prevenzione dell’Aids. A deciderlo è stato il comitato Chmp dell’Ema, l’agenzia europea che regola la diffusione di medicinali; il passaggio successivo spetta alla Commissione Ue per l’adozione “formale” del farmaco.
Il medicinale, già sperimentato in altre parti del mondo, agisce sul sistema immunitario: se somministrato quotidianamente, abbassa di molto le possibilità di contagio.
Il comitato dell’Ema ha esaminato la richiesta di estensione dell’indicazione per Truvada, una terapia già usata come profilassi pre esposizione (Prep) nei sieropositivi, che in diversi studi si è rivelata in grado di abbassare notevolmente il contagio per persone non infette ma “a rischio”. In particolare sono stati condotti studi su omosessuali e transgender che hanno comportamenti a rischio e su eterosessuali che hanno un partner fisso sieropositivo.