Il comune di Palermo ha presentato la nuova tabella che descrive le linee guida della Ztl da introdurre nel centro storico cittadino. La nuova proposta, presentata dal sindaco e dagli assessori alla mobilità e all’ambiente, segue le bocciature di Tar e Cga su alcuni aspetti del provvedimento.
Il provvedimento presenta la stessa distribuzione in due zone; rispetto al precedente provvedimento gli orari saranno gli stessi ma senza pausa pranzo (da lunedì a venerdì 8-20; sabato 8-13), mentre vi è una leggera riduzione di prezzo per i residenti del centro in possesso di mezzi meno inquinanti (il costo del pass per loro sarà di 80 euro); rimane invece il prezzo di 600 euro per il pass per i mezzi pesanti.
La vera stangata arriva per le vetture Euro 3 a gasolio (a cui sarà vietato l’ingresso nella ZTL) e per chi non lavora o non risiede in centro: queste ultime due categorie non hanno infatti diritto ad un abbonamento annuale per la propria auto, ma potranno accedere solo con singoli pass quotidiani di 5 euro.
Queste le parole di Leoluca Orlando: “Sostenere la salute dei palermitani è un intervento organico per limitare il traffico ed incentivare l’utilizzo di mezzi alternativi alle auto private. Con questa proposta veniamo anche incontro ad alcuni dei rilievi che erano stati sollevati dal TAR e dal CGA, fermi restando i capisaldi del provvedimento di quest’ultimo organismo che ha sancito la correttezza formale dell’operato della Giunta”.
Critiche le opposizioni del PD e dei comitati civici, che invece, contestano al provvedimento la valenza di una vera e propria tassa per i possessori di automobili o mezzi inquinanti.