Continua a destare preoccupazione la questione turca tra le alte cariche europee. Sull’argomento si è espressa anche la presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini.
“Aver trattato con la Turchia sui migranti è stato un errore dell’Ue – ha detto – perché quel Paese non garantisce neppure ai propri cittadini ciò che si sarebbe dovuto garantire ai profughi. Quello che sta accadendo ora sembra quasi un golpe civile, Erdogan sta portando avanti un disegno politico stabilito prima”.
“Con il pretesto del golpe militare (Erdogan) sta portando avanti un disegno politico stabilito prima – ha sentenziato la presidente della Camera -. Tutti dobbiamo fare in modo che Erdogan non vada avanti su questa strada. Penso che l’Ue non debba fare compromessi al ribasso né accordi con paesi che non rispettano lo stato di diritto. Bisogna riportare l’Ue a riaffermare questi diritti”. Questa la dura critica di Laura Boldrini all’azione politica intrapresa da e Edogan dopo il tentato golpe.
“Ora serve un’azione collettiva della Ue a difesa dei diritti”, ha concluso la presidente della Camera auspicando un’azione congiunta in riferimento alla situazione turca. “Non è possibile che si deroghi ai diritti e ai principi fondamentali, che fanno dell’Europa il continente dei diritti umani, per affrontare un’emergenza. Se cediamo – ha osservato – loro hanno già vinto perché siamo stati noi a derogare ai nostri principi”.