Affittavano appartamenti per le vacanze inesistenti o non disponibili, locandoli persino a più famiglie contemporaneamente: con questa accusa la polizia ha denunciato 22 persone.
La banda, dedita alle truffe online, aveva architettato una trappola in cui sono cadute almeno 600 persone, 254 delle quali residenti a Milano. Il gruppo prometteva appartamenti nelle più rinomate località di villeggiatura, sia al mare sia in montagna.