Brutta disavventura per la Cucinotta. L’attrice, scelta come madrina per il primo volo Alitalia Roma-Pechino è stata costretta a tornare in Italia per non aver regolarizzato il suo visto per entrare in Cina. Una figuraccia non solo per lei ma anche per la compagnia che ha dovuto fare a meno della sua testimonial. “La Cucinotta ha passato ore e ore nel posto di polizia della dogana cinese per poi essere rispedita a casa bollata come Inadmissible passenger. Gli amici dell’attrice raccontano che l’hanno vista infuriata come mai“, ha detto il giornalista Marco Castoro.
Dopo 10 ore di volo la Cucinotta è stata costretta a un dietrofront, ma nonostante ciò l’attrice ha ammesso di essere tranquilla e di non essersi adirata più del dovuto. “Nessun problema, era già previsto che rientrassi subito perché sto girando un film e non potevo bloccare il set e poi dovevo raggiungere i miei in vacanza – ha detto la Cucinotta – Si apre un volo diretto Roma-Pechino che contribuirà di sicuro a far aumentare il turismo in Italia, si apre un desk cinema e cultura Italia a Beijing per portare la nostra cultura in Cina e creare la possibilità di coproduzione e scambi culturali e l’unica cosa che esce fuori è la notizia del mio visto. Lavoro in Cina da 10 anni e non ho mai avuto problemi”.