Quattro studenti universitari sono stati arrestati con l’accusa di spaccio di stupefacenti. L’operazione, condotta dai carabinieri di Meldola (Forlì) ha portato, oltre all’arresto dei 4 giovani, al sequestro di oltre mezzo chilo di marijuana e hashish e dei proventi della vendita degli stupefacenti.
L’operazione ha avuto inizio il 19 marzo, quando i carabinieri hanno fermato la macchina di uno degli studenti per un controllo. Lo studente fermato, un 22enne di Cesena, era in possesso di una modica quantità di marijuana. Un successivo sopralluogo dei carabinieri a casa del ragazzo ha portato al ritrovamento di altri due etti della stessa sostanza e dunque all’arresto del giovane.
I militari sono risaliti successivamente ad alcuni studenti universitari dell’ateneo di Bologna, tutti incensurati, ritenuti coinvolti in attività di spaccio. Le perquisizioni domiciliari effettuate a casa di uno studente di Ravenna, con il successivo ritrovamento di due grammi di marijuana, hanno portato i carabinieri a sottoporre a perquisizione l’abitazione bolognese del giovane. Nella camera da letto utilizzata dal giovane sono stati trovati una busta termosaldata con circa 300 grammi di marijuana, svariati vasetti con altro stupefacente e migliaia di euro in contanti. In un’altra camera da letto, occupata da uno studente siracusano di 22 anni, sono stati trovati altri piccoli quantitativi di stupefacente ed un bilancino di precisione.
Nel complesso l’operazione svolta ha portato al sequestro di 4.580 euro in contanti ritenuti provento di spaccio. Tutti e quattro gli studenti sono stati arrestati e sono stati sottoposti all’obbligo di dimora in attesa del giudizio.