Una condanna a due anni e due mesi per l’ex direttore generale di Infrastrutture lombarde spa, Antonio Rognoni. La sentenza è giunta al termine del processo milanese scaturito dall’inchiesta sulla cosiddetta “cupola degli appalti” per l’Expo.
L’indagine ha già portato ai patteggiamenti di altre persone, tra cui l’ex parlamentare Dc Gianstefano Figerio e l’ex funzionario del Pci, Primo Greganti.
Rognoni è stato condannato soltanto in relazione a un appalto per la città della salute e assolto invece dall’accusa di aver truccato una gara per l’Esposizione universale.