Si svolgerà in un clima di massima allerta la convention repubblicana in programma a Cleveland, in Ohio, per incoronare Donald Trump candidato del partito alla presidenza degli Stati Uniti. Dopo le tensioni tra comunità nera e polizia e gli attentati a Nizza, Dallas e Orlando, il dispiegamento di forze di polizia sarà massimo.
Migliaia di poliziotti, agenti segreti e dell’Fbi pattugliano la città mentre l’area della Quicken Loans Arena, dove Trump giovedì riceverà la nomination, è blindata. Molte strade sono state chiuse già nel fine settimana, sono attese 50.000 persone, tra delegati e visitatori, e manifestazioni pro e contro Trump.
In Ohio è permesso esporre armi, ma nella zona dello stadio il diritto è stato temporaneamente revocato mentre scatterà oggi anche una no-fly zone. “Rendere l’America di nuovo sicura” è il tema odierno della convention. “Dagli attacchi sul nostro territorio e all’estero fino alla tragedia di Bengazi: le politiche di Obama e Hillary Clinton che ci hanno resi vulnerabili”.
Jeff Larson, Ceo della “Repubblican National Convention” 2016, indica tra i relatori di punta di oggi la moglie di Trump, Melania, il generale Michael Flynn e l’ex governatore del Texas, Rick Perry. “Far funzionare di nuovo l’America”, “Rendere l’America di nuovo prima” e “Rendere l’America di nuovo unita”, saranno i temi, nell’ordine, delle giornate successive.
Interverranno anche i figli di Trump (Donald Jr., Eric, Ivanka e Tiffany) oltre a star della tv. Tra i politici spicca l’assenza dei due ex presidenti repubblicani, George H.W. Bush e il figlio George, così come quella di John McCain e Mitt Romney. Kasich non ci sarà, presenti invece il governatore del Wisconsin, Scott Walker, del New Jersey, Chris Christie, e il senatore del Texas, Ted Cruz.