È finito anche un maresciallo dei vigili urbani in servizio a Gallipoli, Roberto Pellone, addetto ai controlli per commercio, area mercatale e viabilità, tra le persone arrestate dai carabinieri di Lecce nell’ambito di un’operazione anticorruzione. Due degli arrestati avevano già precedenti penali.
Le accuse sono, a vario titolo, di corruzione nell’esercizio della funzione e di corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, abuso d’ufficio, occultamento di atti pubblici autentici, falsità ideologica in atto pubblico aggravato, omissione di atti d’ufficio, furti aggravati in luogo di privata dimora e altri reati.
Oltre al maresciallo dei vigili urbani, tra gli arrestati c’è un imprenditore locale operante nel settore del fast food mobile. L’inizio dell’attività investigativa risale al dicembre del 2012, quando vennero sparati due colpi di arma da fuoco all’indirizzo dell’Audi A6 dell’allora sindaco di Copertino, Giuseppe Rosafio.