Si sono svolti oggi sabato 16 luglio, i funerali di 13 delle 23 vittime dell’incidente ferroviario sulla tratta Corato – Andria, in Puglia (le altre 10 vittime riceveranno esequie private).
La cerimonia è stata organizzata preso il Palazzetto dello sport di Andria (circa 5 mila le persone presenti, sia dentro che fuori l’impianto); alla funzione sono intervenuti il presidente della Repubblica Mattarella (che ha espresso il cordoglio suo e della nazione alle famiglie del vittime), la presidente della Camera Laura Boldrini, il ministro dei Trasporti Graziano Delrio (in rappresentanza del governo) e il capo della polizia Franco Gabrielli.
Queste le parole del vescovo di Andria, Luigi Mansi, durante l’omelia: “Temiamo che per troppi anni e per tante persone queste terre siano state considerate le periferie dell’Italia. Le nostre coscienze sono state addormentate da prassi, che sembrano normali ma non lo sono: quella prassi dell’economia che fa dimenticare le vite delle persone a favore della convenienza e dell’interesse”.
Le salme sono arrivate nel palasport nella serata di ieri, dopo il rilascio avvenuto al termine delle autopsie; lunedì, invece, la procura di Trani avvierà gli interrogatori nei confronti degli indagati.
(foto a Twitter: Rai)