Il giorno di Antonio Conte allenatore del Chelsea è arrivato. L’ex tecnico di Juventus e della Nazionale, oggi, si è presentato presso la sala conferenze dello Stamford Bridge visibilmente emozionato.
Venerdì sera il Chelsea partirà per un mini-ritiro in Austria, dove sabato la nuova squadra di Conte affronterà in amichevole il Rapid Vienna.
“Ogni allenatore ha la propria idea di calcio – ha poi spiegato – e io voglio trasmettere la mia ai giocatori. Bisogna lavorare sotto diversi aspetti: tattica, preparazione, ma anche l’aspetto mentale è importante per superare le difficoltà che incontreremo durante la stagione. È importante che i giocatori siano disponibili e in questi giorni ho capito che i miei giocatori lo sono; sono pronti a lottare, a giocare un buon calcio e a trasmettere la nostra passione ai tifosi. Questa è la cosa più importante, più di vincere o perdere”.
Sul modulo da adottare, Conte ha le idee chiare: “Di solito quando arrivo un club cerco di trovare le giuste posizioni per i giocatori e quando ero in Italia mi piaceva dire che l’allenatore è come un sarto. Deve cucire il miglior vestito con la stoffa a disposizione, quindi in base alle caratteristiche dei giocatori deciderò. Ho già cambiato sistema di gioco in corso nella mia carriera. Ma tre o quattro difensori non è importante, l’importante è lo spirito.”
“Io sono un lavoratore – ribadisce – e conosco solo la strada del lavoro per vincere e per tornare a competere molto presto con i migliori. Io conosco solo il verbo lavorare, ma sono contento perchè in questi due giorni ho visto grande impegno nei giocatori”.
Immagine sito ufficiale Chelsea