Sandro Donati, allenatore di Alex Schwazer che è risultato nuovamente positivo al doping, ha denunciato minacce ricevute dopo alcune sue rivelazioni sul doping.
La Procura di Roma per questo motivo ha aperto un’inchiesta senza alcun indagato ed ipotesi di reato. Donati è stato ascoltato dal procuratore capo Giuseppe Pignatone e dalla commissione antimafia. In particolare, con quest’ultima, si è discusso delle denunce di minacce che l’atleta e il suo staff avrebbero ricevuto nei mesi antecedenti i campionati europei, che si sono tenuti a Roma lo scorso maggio.
All’uscita l’allenatore del marciatore italiano ha dichiarato: “Ho presentato un esposto, sarà poi la procura a verificare se ci sono elementi per procedere. Oggi, mi sento meno solo su questo fronte ma restano l’attitudine alla vendetta consumata in maniera subdola di quell’ambiente”.