L’ex presidente della Regione Sicilia, Salvatore Cuffaro, è volato in Burundi dove ha ripreso la sua attività di medico come volontario presso l’ospedale Cimbaye Sicilia. Per documentare questa sua esperienza ha aperto un profilo Instagram “CuffaroBurundi” dove due giorni fa ha postato una sua foto in partenza con scritto:
L’amore per i più bisognosi è l’amore più bello. Una gioia egoistica forse, ma una gioia, per colui che sta imparando a dare valore alla libertà. Essere sconosciuto in mezzo ai bisognosi, straniero, e tuttavia sentirsi a casa mi emoziona molto. “Poi vieni e seguimi” disse Gesù al giovane ricco, dopo che gli ebbe tracciato un cammino di povertà. Ho già trovato Gesù nelle carceri ma adesso è venuto il momento di seguirlo dove Egli cammina… tra gli ultimi! #buoncammino #totocuffaro #burundi #savechildren #mothercare #childrencare #sicilyforpeace #peace #buonsamaritano #gesueilmiopastore
La decisione di andare in Africa era stata presa dall’ex governatore siciliano, durante la detenzione nel carcere di Rebibbia, a Roma, dove è stato recluso dal 2011 fino allo scorso dicembre, condannato per favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra.
Oggi Cuffaro ha postato un’altra foto, insieme alla popolazione africana, scrivendo:
Milioni di donne, uomini e bambini d’Africa sanno che a nord, al di là del mare, c’è una terra abitata da brava gente che ha sempre accolto lo straniero come un fratello. Quella terra si chiama Sicilia!
Noi siciliani abbiamo fatto anche di più: abbiamo costruito, nella loro terra, un luogo dove le nostre braccia sono sempre tese in loro aiuto.
Con l’emozione del primo giorno mi rimetto il camice da medico, ma non farò soltanto questo… il mio visto di permanenza scadrà a fine luglio e quindi tornerò a casa per poi ripartire.
Prima di allora, prenderò nota di tutto quanto possa occorrere per migliorare l’ospedale e le condizioni di vita della gente dei villaggi intorno.
Qui, con poco si può fare tanto! #cuffaroburundi #loveafrica #lovepeace #childrencare #fare #sicilyforafrica #ibitarocimpaye #donodidio #ruyigi #burundi