Edoardo Albinati è il vincitore del Premio Strega 2016, giunto alla 70esima edizione. Il riconoscimento letterario è andato allo scrittore romano per il libro “La scuola cattolica” (edito Rizzoli).
Albinati si è imposto in maniera schiacciante sui propri rivali: 143 i voti per il romano, seguito da Eraldo Affinati (92 voti), Vittorio Sermonti (89 voti), Giordano Meacci (46 voti) ed Elena Stancanelli (25 voti).
Edoardo Albinati, nato nel 1956, insegnante nel carcere di Rebibbia, (esordio nel 1989 con il libro “Il polacco lavatore di vetri”), ha dedicato il proprio successo alla memoria del poeta Valentino Zeichien, scomparso pochi giorni fa: “Credo che l’entusiasmo e la fatica di questa vittoria vadano dedicati a lui, persona cara e nobile, aquila libera che ha protetto e consigliato i miei figli e tutti noi”.
Il libro vincitore (“La scuola cattolica”) è un immenso romanzo, quasi 1300 pagine, a metà tra romanzo di formazione e memoir, con al centro il tema del Delitto del Circeo ma in grado di affrontare temi come la borghesia, mascolinità (anche violenta) e identità sessuale. Possibile anche una futura trasposizione del romanzo al cinema, ma Albinati, ancora euforico per il successo, è cauto: “Finché non vedo asciugarsi la firma del contratto non dico nulla. Io comunque non darò nessun consiglio a chi lo farà, né collaborerò alla sceneggiatura ma andrò alla prima”.
(Foto da Twitter: @PremioStrega)