Il cardinale Silvano Piovanelli è morto nella notte a Firenze tra venerdì 8 luglio e sabato 9 luglio: aveva 92 anni. Il cardinale era malato da tempo (ricoverato presso il Convitto Ecclesiastico), ma ha continuato sino alla fine a dare il proprio contributo alla chiesa.
Piovanelli, originario di Ronta del Mugello, nato il 21 febbraio 1924, era stato ordinato prete nel 1947 e divenne arcivescovo di Firenze nel 1983, proseguendo nel proprio incarico fino al 2001, con grande impegno nei due sinodi Diocesani (esempio dell’esigenza di dialogo con tutti le anime della chiesa fiorentina), nel 1988 e nel 1992.
L’arcidiocesi di Firenze, ma anche l’ex sindaco della città Matteo Renzi ricordano il cardinale come “punto di riferimento nella fede e per la vita della città di cui è stato a lungo arcivescovo”.
La nota dell’arcidiocesi: “Le esequie saranno celebrate nella cattedrale di Santa Maria del Fiore. La camera ardente per rendere omaggio alle spoglie del cardinale sarà allestita in Arcivescovado, nella chiesa di San Salvatore al Vescovo, con accesso da piazza dell’Olio.”.
(Foto da Twitter: @DarioNardella)