Steve Cummings ha vinto la settima tappa del Tour de France 2016, la prima frazione sui pirenei con arrivo a Lac de Payolle. Greg Van Avermaet si conferma maglia gialla.
Encomiabile la prova del britannico della Dimension Data, presentatotisi all’arrivo da solo in testa, in grado di resistere al ritorno dei contrattaccanti (tra i quali un Nibali in evidente stato di forma precario) lungo il Col d’Aspin, il primo passo pirenaico di questo Tour, a cui è seguita una discesa molto tecnica prima del traguardo di Lac de Payolle, dopo 162 km di corsa.
Nella prima fase di gara, partono i primi 12 corridori in fuga, poi però altri corridori passano al contrattacco e tra loro ci sono (su tutti) Vincenzo Nibali, Fabian Cancellara, Tony Martin e persino la maglia gialla Van Avermaet (fatto assolutamente anomalo).
La corsa ne è risultata bloccata sul piano tattico con il gruppo di 29 corridori in testa, in grado di ampliare e gestire un vantaggio sul gruppo (tirato da Movistar e Sky) superiore anche ai 6 minuti. A 50 km dall’arrivo, salta l’accordo fra i fuggitivi (che si scambiano una serie di attacchi), con il gruppo tornato a 4 minuti di ritardo (distacco che poi registrato anche sulla linea del traguardo).
Paura all’arrivo per il crollo del gonfiabile che indica l’ingresso nell’ultimo chilometro di corsa: Yates (Orica Greenedge) unico a riportare ferite (al mento).
#TDF2016: Se cae la pancarta en el grupo donde rodaban los Movistar Team. Entrarán todos con el mismo tiempo. pic.twitter.com/QPVZlBCZ6s
— Movistar Team (@Movistar_Team) 8 luglio 2016
(foto da Twitter: @Movistar_Team