Adescava bambini sui social network e tentava di convincerli a inviargli fotografie intime e di nudo. L’autore del reato, un 17enne di Napoli, è stato scoperto dai carabinieri che hanno trovato sui suoi tablet e smartphone tracce di diverso materiale pedopornografico.
Le indagini della compagnia dei carabinieri di Bagnoli, effettuate dapprima per via telematica, hanno rivelato che il 17enne circuiva ragazzini di età minore ai 14 anni. Negli apparecchi tecnologici utilizzati dal giovane, sequestrati dai militari dell’Arma, sono stati ritrovati ingenti quantitativi di materiale pedopornografico.
Il giovane è stato affidato ai servizi sociali e portato in un centro di prima accoglienza in seguito all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del tribunale per i minorenni di Napoli. Sul ragazzo gravano le accuse di adescamento di minorenni, detenzione e scambio di materiale pedopornografico.