Van Avermaet è il vincitore della quinta tappa del Tour 2016, la prima in salita. Una tappa che ha già fatto selezione in classifica e che ha scaldato le gambe ai migliori che si giocheranno la vittoria finale. Il belga ha conquistato la tappa (la 25esima della sua carriera e seconda al Toru) e la maglia gialla in 5 ore 31 minuti e 36′ secondi.
Secondo arriva il connazionale De Gendt a 2’34. Molto staccato il gruppo con il polacco Majka che arriva terzo a 5’09 e dietro tutti gli altri. Staccato Contador che rimane attardato nell’ultimo km.
La quinta tappa del Tour 2016 è partita da Limoges e si è chiusa a Le Lioran, dopo 216 km ed è stata la prima frazione di montagna di questa edizione: ben 6 gran premi della montagna (ben 5 negli ultimi 80 km di corsa).
La prima è stata la Cote de Saint Leonard de Noblat (dopo una decina di chilometri), quarta categoria, 1,7 km al 5,2%; poi le salite finali: Cote du Puy Saint Mary e Col de Neronne (terza categoria), poi il Pas de Peyrol (scollinamento a quota 1.589 metri, 2° categoria), il Col du Perthus (2° categoria, 7,9% di pendenza media) e infine il Col de Font de Cere, terza categoria, cui segue lo strappo finale prima del traguardo.
La fuga di giornata ha visto protagonisti tre uomini (tra cui Van Avermaet e De Gendt) e vari contrattaccanti: su tutti da segnalare le presenze di Grivko (Astana), Majka (Tinkoff) e Gautier (Ag2r), le cui squadre hanno di conseguenza declinato ogni invito ad inseguire e raggiungere la fuga distante anche 15 minuti (compito delegato al Team Sky di Chris Froome).