La nazionale giamaicana di atletica è preoccupata per le condizioni di Usain Bolt. Il velocista si è infortunato ai Trials di Kingston e adesso la sua presenza a Rio è in dubbio.
Il 29enne sei volte olimpionico e campione del mondo ha subito un risentimento al bicipite femorale e ha dato forfait prima della finale dei 100 metri. Ufficialmente non sarebbe qualificato per Rio ma il regolamento permette la convocazione se dimostrerà “efficenza fisica”.
“Dopo aver sentito dolore al tendine del ginocchio dopo il primo turno la scorsa notte e poi di nuovo nella semifinale stasera sono stato visitato dal capo medico dei Campionati Nazionali che mi ha diagnosticato uno strappo di primo grado. Ho presentato un certificato medico per essere esonerato dalla finale 100m e il resto dei campionati nazionali. Cercherò immediatamente di curarmi nella speranza di tornare in forma per l’anniversario dei Giochi di Londra il 22 luglio e guadagnare il pass per le Olimpiadi di Rio”, ha scritto Bolt su Twitter.
Starting the recovery process right away. pic.twitter.com/J0HuvxOfiJ
— Usain St. Leo Bolt (@usainbolt) 2 luglio 2016
E adesso cosa accade? La federazione di atletica giamaicana consente deroghe se un atleta è in grado di dimostrare che un infortunio gli ha negato la possibilità di competere alle prove. Bolt, però, deve dimostrare la sua idoneità, ovvero l’integrità fisica per partecipare alle gare.