Dopo una giornata contrastata e nel segno della volatilità, per le banche italiane arriva una boccata di ossigeno: la Commissione Europea, ha approvato un piano precauzionale a supporto delle banche in sofferenza, con una fornitura di sostegno di liquidità alle banche solventi fino al 31 dicembre 2016 (si parla di uno schema di garanzia fino a 150 miliardi).
L’indiscrezione è uscita nell’ultima mezz’ora di contrattazioni in borsa, con l’indice Ftse MIb di Milano che ha chiuso in rialzo dell’1,57%, a quota 16.197 punti.
A trascinare il dato è stato il rendimento dei titoli bancari: Intesa chiude a 1,708 (+3,64%), Mediobanca a 5,145 (+1,47%); Unicredit, reduce oggi dalla nomina del nuovo ad Mustier, chiude a 1,973 (+2,44%). Chiude negativa Mps, a quota 0,38 (-2%), dopo una giornata in cui erano si erano registrate perdite anche del 4%. Ampio rialzo, invece, per Mediolanum che chiude a 6,15 (+5,57%).