L’Italia si qualifica ai quarti contro tutti i pronostici. Il c.t. Antonio Conte, nel post partita, ha commentato la vittoria dei suoi sulla Spagna: “I ragazzi hanno dentro qualcosa di importante, fuori dall’ordinario. I ragazzi meritano queste soddisfazioni. Adesso c’è da recuperare, ci aspetta un’altra partita dura, tosta, contro la Germania, ma abbiamo dimostrato che l’Italia non è solo catenaccio. Il più bel complimento ce l’ha fatto Xavi quando ha detto che l’Italia gli ricorda metà Atletico Madrid e metà Barcellona. Sabato sarà più dura di oggi. Dispiace per Thiago Motta, che è il nostro dodicesimo”.
Chiellini: “Ci siamo tolti qualche sassolino che avevamo contro di loro. Abbiamo meritato, dovevamo chiuderla prima. Non siamo solo difesa e contropiede. Abbiamo dimostrato che se facciamo gruppo sappiamo giocare a calcio. Adesso testa alla Germania”.
Giaccherini: “Oggi abbiamo messo tanto cuore. Dovevamo chiuderla prima, ma va bene così. Buffon con le sue parate ci ha dato una grande mano”.
Bonucci: “Il nostro segreto è il gruppo. Qui ci aiutiamo a vicenda tra compagni. Siamo entrati convinti che giocando come sappiamo li potevamo mettere in difficoltà a Spagna. Era difficile, ma ce l’abbiamo. Adesso ricarichiamo le batterie che contro la Germania sarà un’altra battaglia”.
Pellè: “Abbiamo dimostrato grande spirito di gruppo. Sono contento che con i miei gol riusciamo sempre a chiudere le gare. Una vittoria pienamente meritata”.
Eder: “Se oggi abbiamo vinto è in gran parte merito di Conte. Lui dal primo giorno ci ha stimolato e ha sempre creduto in noi. Abbiamo dato tutto, il campo per adesso ci dà ragione”.
Buffon: “Abbiamo fatto una gran bella gara, dopo il primo tempo ci stava stretta la rete di vantaggio. Sapevamo che nella ripresa l’inerzia della gara sarebbe potuta cambiare. Così è stato ma non abbiamo pensato solo a difenderci, anzi, abbiamo avuto diverse occasioni per raddoppiare prima del gol di Pellè. La strada da percorrere è lunga e tortuosa, ci sono squadre difficilissime sul nostro cammino. Non possiamo ancora dire che è un grande Europeo, siamo solo ai quarti di finale: non dimentico però che in molti la pensavano diversamente su di noi prima dell’inizio di questa competizione. Abbiamo dimostrato che eravamo stati sottovalutati, sono orgoglioso di questo. Ora con la Germania ci aspetta una partita difficile come questa”.