Il bilancio provvisorio delle vittime causate dall’alluvione che sta flagellando il West Virginia, negli Usa, sale giorno dopo giorno. Al momento sono almeno venti le persone uccise dalle acque dei fiumi straripati: tra questi due bambini, di quattro e otto anni, e tre gli anziani.
Il governatore della West Virginia, Earl Ray Tomblin, ha chiesto l’aiuto della Guardia Nazionale dichiarando lo stato di emergenza in 44 contee: “Questa è la peggiore alluvione degli ultimi cento anni. E temo che le prossime 24 ore potrebbero essere anche più drammatiche”.
La ricerca dei sopravvissuti è incessante, ma i soccorsi sono seriamente compromessi dalle condizioni meteo ancora proibitive: “Le strade sono state sventrate, i ponti sono stati trascinati via, le case sono state strappate dalle fondamenta. Intere sezioni dell’autostrada sono state pelate via come se fossero state una buccia di banana. Non ho mai visto nulla del genere”, ha detto lo sceriffo Jan Cahill. Ad oggi oltre mezzo milione di persone sono senza elettricità e gas.