Italia contro Spagna: una sfida che da sempre ha un grande fascino e che negli ultimi decenni è diventata a pieno titolo una delle grandi classiche del calcio internazionale.
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I precedenti danno una idea dell’equilibrio storico fra le due formazioni e l’importanza anche simbolica della sfida di lunedì prossimo: 34 sfide, 10 vittorie Italia, 10 vittorie Spagna, 14 pareggi.
Un perfetto equilibrio destinato ad essere spezzato nell’ottavo di finale di Saint Denis, anche sul piano delle partite valide per le fasi finali continentali (una vittoria per parte e tre pareggi), che, soprattutto negli ultimi anni, ha visto la bilancia pendere sempre di più dalla parte degli iberici (campioni del mondo nel 2010 e 2 volte campioni d’Europa in carica).
Una sfida iniziata addirittura nel 1920, alle Olimpiadi di Anversa (vittoria Spagna per 2-0), ripropostasi ai mondiali del 1934 in Italia (quarto di finale pareggiato, poi ripetuto e vinto dall’Italia il giorno successivo), ma da lì in poi tante amichevoli (8 giocate in oltre 50 anni).
Poi sono arrivate le sfide toste: la nuova generazione di talenti della Spagna (guidata da Butragueno) sfidata agli Europei del 1980 e del 1988; poi il quarto di finale a Usa 94, vinto dall’Italia con i gol dei due Baggio (Dino e Roberto), da tanti ricordata soprattutto per la gomitata di Tassotti a Luis Enrique (che costò all’azzurro diverse giornate di squalifica).
Quel quarto di finale è tuttora nella storia come l’ultimo successo (finora) dell’Italia in una competizione internazionale: da allora una sola vittoria assoluta (l’amichevole del 2011 vinta 2-1 a Bari) e in mezzo tante cocenti delusioni (l’eliminazione ai rigori di Euro 2008, il pari nei gironi e la tremenda sconfitta nella finale europea di 4 anni fa).
Ma Italia – Spagna è stata anche la testimone dell’addio al calcio internazionale di Roberto Baggio, l’ultimo (allora) ad aver sconfitto gli iberici e al quale venne concessa a 37 anni la possibilità di un addio fra gli applausi a quella maglia azzurra tanto amata e forse (dopo Usa 94) tanto amara.
Il tempo scorre, Italia – Spagna si avvicina con tutto il suo carico di fascino e rivalità: riusciranno gli azzurri a sfatare il tabù spagnolo?
