Un sequestro di beni per un valore complessivo di cinque milioni di euro è stato eseguito nei confronti di Giuseppe Pellegrino, attualmente detenuto, legato al clan mafioso messinese degli Spartà.
La proposta di sequestro è stata avanzata del direttore della Dia Nunzio Antonio Ferla, d’intesa con la Dda diretta dal Procuratore Guido Lo Forte, ed è stato disposto dal Tribunale di Messina, sezione misure di prevenzione.
Il provvedimento, ancora in fase di esecuzione, interessa l’intero patrimonio dell’uomo e comprende anche aziende intestate a soggetti a lui legati.