Manca poco alla partenza della spedizione italiana alla volta di Rio, sede delle prossime Olimpiadi. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha consegnato il Tricolore a Federica Pellegrini e Martina Caironi, le due portabandiera della spedizione olimpica e paralimpica azzurra ai Giochi di Rio.
“Le Olimpiadi sono una occasione di pace, amicizia e lealtà tra i popoli, una competizione nel rispetto degli altri – ha detto il Capo dello Stato -. Sono elemento di speranza in tutto il mondo. Vi auguro di tornare con tante medaglie, dando però attenzione ai vostri comportamenti”.
Quindi un richiamo al senso della responsabilità, perché si è “rappresentanza complessiva del nostro Paese”. “I vostri comportamenti siano espressione dell’Italia – ha aggiunto Mattarella – quella bandiera che riporterete a casa sara’ onorata dal vostro senso di responsabilità”
“Signor presidente, le prometto che gli atleti azzurri faranno di tutto per onorare la maglia azzurra, perché sanno che di rappresentare l’orgoglio del Paese”. Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, rivolto al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nella cerimonia di consegna al Quirinale del tricolore ai portabandiera azzurri di Rio 2016.
Per Malagò questi atleti “sentono moltissimo il senso della responsabilità, la visibilità, l’attenzione che indubbiamente oggi il mondo dello sport ha nei confronti del Paese, direi di tutta l’opinione pubblica”. “Sono presenti qui – ha proseguito – il 50 per cento degli atleti e delle atlete qualificati per Rio de Janeiro, ad oggi sono 259”.
“Quasi il 50 per cento delle presenze è confermato, è donna ed anche questo è un record al quale noi siamo particolarmente affezionati – ha concluso Malagò – Ed è una donna simbolo di tutto questo movimento per i risultati che ha raggiunto dal 2004 quando come più giovane italiana di sempre ha conquistato una medaglia olimpica e siamo orgogliosi che possa rappresentare come simbolo tutta la delegazione italiana a Rio”.
Raggiante Federica Pellegrini: “Sono molto onorata di essere qui di fronte a voi e farvi capire cosa rappresenta per me questo giorno. È il coronamento di tutta la mia carriera. Sarà la mia quarta olimpiade. Ho girato così tante volte le braccia in acqua che ho perso il conto di quante volte ho fatto il giro del mondo Rio sarà importante per me così come per tutti voi”.
L’olimpiade muove i nostri cuori e le nostre menti. Soffriremo, ci faremo il tifo a vicenda e ci faremo forza a vicenda. Siamo una grande squadra. Ringrazio l’Italia per avermi dato l’onore di essere il suo alfiere“. Più tardi la Pellegrini ha aggiunto: “Sono contenta. È tutta una emozione nuova. Sono cose che fanno bene al cuore”.