Sei persone sono state arrestate (quattro in carcere e due ai domiciliari) a conclusione di una nuova inchiesta su un giro di mazzette al Comune di Roma (Politiche sociali e della salute) che riguarda la gestione dei campi rom della capitale.
L’indagine, che non rientra in ‘Mafia Capitale’, era partita nel 2013 . Tra gli arrestati due uomini delle coop, Roberto Chierici e Max Colangelo, Salvatore Di Maggio e l’imprenditore (e funzionario al comune di Artena) Loris Talone.
Indagata anche la funzionaria Emanuela Salvatori, già condannata a 4 anni lo scorso novembre nel processo sulle cooperative che ha visto protagonista Salvatore Buzzi.
Ai domiciliari Eliseo Urbano (della polizia di Roma Capitale) ed Alessandra Morgillo (altra dipendente comunale).
È stata applicata anche una misura interdittiva a Vito Fulco, funzionario del Comune legato alla Salvatori.