Nico Rosberg ha segnato il miglior tempo delle qualifiche del Gran premio di europa, sul circuito cittadino di Baku (Azerbaigian): 1’42″758.
Il pilota tedesco ha preceduto Sergio Perez (retrocesso di 5 posizioni per sostituzione del cambio); in prima fila scatterà Daniel Ricciardo che ha beffato Sebastian Vettel (stesso tempo all’ultimo istante, ma prevale l’australiano in quanto realizzato per ultimo), quarto Raikkonen; Hamilton parte nono, dopo una sessione piena di errori e con un incidente che ha causato la bandiera rossa finale.
Sul nuovo circuito cittadino di Baku, tante le difficoltà per i piloti: tracciato stretto (alcuni passaggi vicino alle mura della città vecchia), asfalto scivoloso, ma anche tratti lunghissimi di rettilineo (oltre 2 km) alternati a curve strette.
Nel Q1, Hamilton ha rischiato il contatto con le barriere ma all’ultimo è riuscito ad evitare danni alle vetture con un violento bloccaggio. Rosberg ha subito piazzato un ottimo tempo (sotto l’1’44”), mentre le Ferrari sembrano risparmiarsi sulle velcocità di punta in vista del momento decisivo. Eliminati Button e le due Renault, carenti proprio sulle velocità di punta.
Nel Q2, i piloti sono costretti a un doppio tentativo per essere certi di centrare l’accesso alla sessione decisiva e Hamilton sbaglia nel momento decisivo: arriva lungo alla curva 7 a meno di 2 minuti dal termine, quando è provvisoriamente eliminato; fortunato a non prendere per un niente bandiera gialla, rimediando all’errore all’ultimo secondo (comunque partirà in gara con delle gomme segnate dalla violenta frenata). Eliminati Hulenberg, Alonso e Grosjean.
Nel Q3, tutti i piloti (viste le strategie) hanno a disposizione un solo treno di gomme nuove disponibile: Hamilton con le gomme nuove arriva ancora lungo, poi va contro il muro a curva 9, rompendo la sospensione anteriore destra e vanificando le proprie qualifiche. Anche Rosberg tocca il muro, ma lui è riuscito a proseguire e segnare il miglior tempo.
La bandiera rossa ha lasciato gli ultimi 2 minuti di sessione: i piloti duellano per avere pista libera nel giro di lancio a suon di sorpassi; Ricciardo beffa la Ferrari di Vettel all’ultimo istante.