Gli agenti del Commissariato di Sesto San Giovanni hanno arrestato un 43enne italiano A. D. V., originario di Foggia ma residente a Ornago, che aveva messo su una coltivazione di marijuana: oltre 200 vasi erano nascosti in un capannone che lui aveva affittato a Brugherio (MB).
Gli agenti si sono decisi a entrare dopo aver udito della musica a un volume troppo alto: dentro la serra hanno trovato tutto il necessario per la crescita delle piante, ventilazione forzata, lampade, fertilizzanti e altoparlanti. Sì perché il fermato ha dichiarato che “la musica fa bene alle piante”. E non solo musica classica ma anche Bob Marley, giusto per rimanere in tema.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti il capannone di Brugherio – di proprietà di una ditta metalmeccanica chiusa nel 2008 – era stato affittato sulla parola proprio quest’anno dal figlio del defunto proprietario al 43enne, che aveva anticipato 6mila euro e doveva farci “un’attività edilizia”. In effetti i mattoni li ha usati per costruire la serra provvisoria.