Cinque persone di nazionalità tunisina, marocchina ed algerina, sono state arrestate dalla polizia di Ragusa. L’accusa è di spaccio di sostanze stupefacenti su tutto il territorio della provincia iblea.
Allo stesso tempo sono state effettuate numerose perquisizioni dirette alla ricerca di droga e altro materiale probatorio.
Gli arresti sono il risultato di un’indagine, condotta dai Carabinieri della Compagnia di Modica, a seguito del decesso di un giovane per overdose, Orazio Adamo, che ha consentito di acquisire elementi inconfutabili di prova a carico degli indagati, tutti con precedenti specifici, dediti all’attività di spaccio di sostanze stupefacenti per lo più eroina ed hashish.
Nell’operazione sono stati impegnati 60 carabinieri. Di seguito si riportano i nome degli arrestati:
– LAHAMER Hossine, classe ’89, algerino, pregiudicato;
– SAHLAOUI Khaled, classe ’88, tunisino, pregiudicato;
– SAHLAOUI Lazhar, classe ’80, tunisino, pregiudicato;
– SAHLAOUI Mounir, classe ’83, tunisino, pregiudicato;
– DOGUI Oualid, classe 95, italiano di origine tunisina, pregiudicato.
Nel corso dell’attività sono stati arrestati, in flagranza, cinque soggetti, ritenuti i “corrieri” della droga, ancora detenuti, e sono stati sequestrati 2 kg di hashish e 300 gr. di eroina pura. Quest’ultima, una volta tagliata avrebbe consentito di mettere sul mercato migliaia di dosi ed avrebbe fruttato decine di migliaia di euro.
Inoltre sono stati segnalati alla prefettura – ai sensi dell’art. 75 del dpr.309/90 – tutti gli assuntori identificati nel corso dell’operazione.