Sembrerebbe essere risolto il giallo dell’omicidio di un romeno, Cristian Maftei, 38 anni, il cui corpo carbonizzato fu trovato il 22 maggio scorso nelle campagne di Mazara del Vallo.
I carabinieri di Marsala hanno arrestato i fratelli Vito e Giuseppe Signorello, rispettivamente di 46 e 39 anni, entrambi incensurati. L’accusa è di omicidio e soppressione di cadavere in concorso, nonché detenzione illegale di armi da fuoco.
Maftei è uno dei sei romeni che la notte tra il 15 e il 16 maggio furono presi a fucilate e a colpi di pistola mentre stavano tentando di rubare alcune piante di cannabis dalle serre dei fratelli Signorello. A sparare sarebbe stato Giuseppe Signorello e poi avrebbe telefonato al fratello. Entrambi avrebbero, quindi, chiesto ai loro braccianti, altri due romeni, Ionut Stoica, di 26 anni, e Gheorghe Florian, di 27, anche loro arrestati per coltivazione di marijuana, di disfarsi del cadavere.