Marco Polo, la serie kolossal di Netflix sulle vicende del noto esploratore veneziano, torna con la seconda stagione disponibile dal primo luglio. Una produzione americana che però ha un cuore italiano con Pierfrancesco Favino e Lorenzo Richelmy, rispettivamente il padre Niccolò e il figlio Marco Polo.
In questa seconda stagione ci sarà spazio per gli intrighi di palazzo sempre più insidiosi e guerre, ma anche per un inedito scontro di civiltà in cui è coinvolto l’inatteso ritorno di Niccolò Polo e anche il Papa. Anche questa stagione è ideata e prodotta da John Fusco, Dan Minahan (Homeland e Game of Thrones), Patrick Macmanus, Harvey Weinstein, Bob Weinstein e Elizabeth Sarnoff. Una produzione monumentale: la serie è stata girata fra Kazakistan, Malesia, Venezia e Budapest e composta da 800 persone di 38 nazionalità diverse.
Il cast è composto da Benedict Wong (Kublai Khan), Joan Chen (imperatrice Chabi), Zhu Zhu (Kokachin), Tom Wu (il monaco guerriero cieco Cento Occhi), Olivia Cheng (Mei Lin), Claudia Kim (Khutulun), Rick Yune (Kaidu), Remy Hii (principe Jingim), Mahesh Jadu (Ahmad) e Uli Latukefu (Byamba). E si arricchisce di due star come Gabriel Byrne, che veste i panni di Papa Gregorio X, e Michelle Yeoh, che interpreta una misteriosa guerriera.