È Rossana Campo la vincitrice della terza edizione del Premio Strega Giovani, un’iniziativa promossa dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e da Strega Alberti Spa con il sostegno di Roma Capitale, Unindustria – Unione degli Industriali e delle Imprese Roma Frosinone Latina Rieti Viterbo e BPER Banca. La cerimonia di proclamazione si è svolta oggi pomeriggio a Palazzo Montecitorio alla presenza della presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini.
Dove troverete un altro padre come il mio (Ponte alle Grazie) di Rossana Campo è stato il libro più votato da una giuria composta da 500 ragazze e ragazzi di età compresa tra i 16 e i 18 anni, in rappresentanza di 50 licei e istituti tecnici diffusi su tutto il territorio italiano e all’estero (Berlino, Bucarest, Parigi). Gli studenti, raccolti in gruppi di lettura di dieci per scuola, hanno letto le dodici opere concorrenti al LXX Premio Strega e inviato il loro voto per via telematica. Alla vincitrice sarà consegnato un assegno di 3.000 euro nel corso della serata conclusiva del Premio Strega, venerdì 8 luglio all’Auditorium Parco della Musica di Roma.
Durante la cerimonia, coordinata dalla scrittrice e giornalista di Rai Radio 3 Loredana Lipperini, sono intervenuti Tullio De Mauro, presidente della Fondazione Bellonci, Giuseppe D’Avino, presidente e amministratore delegato di Strega Alberti Benevento e la scrittrice Premio Strega 1999 Dacia Maraini.
Sono stati quindi invitati a leggere gli autori delle tre migliori motivazioni, ciascuna relativa a una delle tre opere più votate. I tre libri prescelti dalla giovane giuria (396 le preferenze complessivamente pervenute) ricevono un voto valido per la designazione dei finalisti all’edizione 2016 del Premio Strega:
1. Dove troverete un altro padre come il mio (Ponte alle Grazie) di Rossana Campo (voti 50)
“La storia è bella perché è una storia senza filtri. Padre e figlia si ritrovano nel mondo della parola, della scrittura che non ha paura di chiamare le cose con il loro nome, di strappare il velo di convenzioni e di falsi moralismi” (Olimpia Porcella, Liceo Scientifico “Francesco d’Assisi” di Roma)
2. La figlia sbagliata (Frassinelli) di Raffaella Romagnolo (voti 49)
“Questo è un libro di sogni falliti, perché lasciati a marcire in un cassetto, ma che ora ristagnano, formano una melma fangosa di sensi di colpa e rancori, che tappa il cuore, soffoca la passione. È così che si muore” (Valentina Buccheri, Liceo Classico “Vivona” di Roma)
3. Le streghe di Lenzavacche (e/o) di Simona Lo Iacono (voti 42)
“Sono queste le porte che Felice vuole attraversare, così come hanno fatto i suoi avi prima di lui, e sono proprio quelle che il regime fascista vuole serrare, in modo tale da evitare che gli agnelli inconsapevoli e ignoranti vengano abbagliati dalla luce e dal calore della verità.“ (Letizia Nurra, Liceo Scientifico “Pacinotti” di Cagliari)
Inoltre quest’anno, tra tutte le motivazioni arrivate la Fondazione Bellonci ha voluto riconoscere una menzione speciale a quella scritta da Raffaella Caccioppola del Liceo Scientifico di Scienze Applicate “Salvemini” di Alessano (LE), per il libro L’addio (Giunti) di Antonio Moresco:
“L’addio è un romanzo importante perché è anzitutto un romanzo sul male. Sulla sua ineludibilità. Sul fatto che il male esiste e noi dobbiamo tenerne conto, dobbiamo farci i conti. E sul fatto che voltarsi dall’altra parte non farebbe che peggiorare le cose.”
Gli autori concorrenti si ritroveranno presso la sede della Fondazione Belloncimercoledì 15 giugno alle ore 21 per l’annuncio dei finalisti del Premio Strega 2016, eletti dalla giuria composta dai 400 Amici della domenica, a cui da qualche anno si aggiungono i voti di 40 lettori forti selezionati da librerie indipendenti italiane associate all’ALI e 20 voti collettivi provenienti da scuole, università e Istituti Italiani di Cultura all’estero, per un totale di 460 aventi diritto. Il seggio sarà presieduto daNicola Lagioia, vincitore del Premio Strega 2015. La serata sarà trasmessa in diretta streaming, da Rai Letteratura, dalle ore 21.15 sul sito www.cultura.rai.it/live e su www.premiostrega.it.