“Signora Madre” Maria di Gesù Santocanale è stata beatificata nella cattedrale di Monreale. La fondatrice delle suore Cappuccine dell’Immacolata di Lourdes è stata persino ricordata dal Papa nell’Angelus di oggi assieme all’altro nuovo Beato della Chiesa, Giacomo Abbondo.
In rappresentanza di Papa Francesco, è stato il cardinale Angelo Amato a presiedere la celebrazione, prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi. Con lui hanno concelebrato tutti i vescovi della regione e provenienti anche da Brasile, Albania, Messico e Madagascar, paesi in cui sono presenti le case religiose delle Cappuccine.
Nata con il nome di Carolina Concetta Angela, nacque a Palermo il 2 ottobre 1852 in una ricca famiglia dell’alta borghesia e ricevette una istruzione di grado superiore. Visse la sua fanciullezza in un clima turbato dai radicali cambiamenti sociali e politici del suo tempo. Molto attiva in parrocchia, nel 1887 si trasferì a Cinisi.
Nel paese del Palermitano intraprese il suo personale e intenso percorso di apostolato con l’insegnamento del catechismo e l’attività caritativa. Nello stesso anno, vestì l’abito di terziaria francescana cappuccina, prendendo il nome di Suor Maria di Gesù. Non solo i laici ma anche i sacerdoti manifestavano la stima e la devozione nei suoi confronti, baciandole la mano.
Era una donna di preghiera. Quando non si sentiva osservata, si avvicinava alla porticina del tabernacolo e bussava, per implorare da Gesù le grazie per superare le immancabili afflizioni quotidiane. Con l’istituzione da lei fondata voleva impartire l’istruzione ai fanciulli e assicurare l’assistenza ai poveri e agli ammalati, anche a domicilio.
