Il quotidiano ‘Il Giornale’ regala il primo volume di una collana a pagamento sul Terzo Reich – il Mein Kampf di Adolf Hitler e scoppia la polemica, diventando un vero caso politico in vista dei ballottaggi.
Il direttore Sallusti ha difeso l’iniziativa dichiarando che si tratta di un “vero antidoto alle tossine del nazionalsocialismo” e respinge i sospetti e le critiche di aver condotto un’operazione elettorale a favore dell’elettorato di estrema destra in vista dei ballottaggi per i sindaci delle grandi città fra otto giorni.
Molto critici sia il presidente del Consiglio che quello della Camera. “Squallido, mai più”, ha commentato Matteo Renzi; “Decisione grave, la memoria merita rispetto. La mia solidarietà a tutte le famiglie vittime dell’Olocausto”, ha dichiarato Laura Boldrini.
Critiche anche da parte di Giuseppe Sala, candidato a sindaco di Milano per il centrosinistra, per il quale si tratta di “uno scandalo totale. Sono esterrefatto e disgustato”, ha commentato.
Critiche anche dalla comunità ebraica che ha definito la scelta del Giornale “un’operazione indecente”, mentre l’ambasciata israeliana in Italia aveva espresso sorpresa.
“Squallido e indecente riesumare persino Hitler per strizzare l’occhio all’estrema destra nelle città al voto” ha commentato Piero Fassino, sindaco uscente di Torino, candidato al ballottaggio del 19 giugno afferma Fassino.
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Non è neanche un capolavoro della letteratura.