Le incertezze sulla Brexit hanno ripercussioni sull’economia europea. È stato un venerdì nero a Piazza Affari, tra le Borse peggiori in Europa. Milano ha chiuso con un -3,62% a 17.120 punti. Non è andata meglio alle altre Piazze europee: Londra -1,86% a 6.115,76 punti, Francoforte è sceso del 2,52% a 9.834,62 e Parigi ha chiuso a -2,24% fermandosi a 4.306,72. Molto male Madrid, in rosso del 3,18% a 8.490,5.
Forti vendite sui titoli del comparto bancario: Mps ha ceduto il 6,51% a 0,552 euro, Popolare dell’Emilia Romagna il 6,55% a 4,138 euro, Popolare di Milano il 5,79% a 0,486 euro, Ubi Banca il 6,57% a 2,844 euro. Male anche Unicredit (-6,37% a 2,38 euro), Unipol, dopo diverse sospensioni per eccesso di ribasso, ha chiuso con un tonfo del 6,85% a 2,884 eur.
Le Borse europee hanno bruciato oggi circa 174 miliardi di euro, complici anche le mosse della Federal Reserve sui tassi Usa e le forti vendite sui finanziari. A tanto ammonta la capitalizzazione persa dall’indice Stoxx Europe 600, sceso del 2,34%.