Si è svolto a Roma il funerale di Sara Di Pietrantonio, la studentessa 22enne uccisa e data alle fiamme dall’ex ragazzo. Il rito è stato celebrato nella parrocchia di Santa Maria Madre della Divina Grazia a Ponte Galeria, alla periferia della Capitale: la chiesa era gremita di parenti, amici e semplici conoscenti, tutti accorsi per dare l’ultimo saluto alla giovane.
“Giustizia ci dovrà essere. Combatterò con tutte le mie forze perché giustizia ci sia”, ha detto la mamma di Sara. “Un gesto crudele ti ha spento il sorriso. Niente potrà cancellare questa tragica perdita e consolarci”. E ha continuato: “Combattete sempre per i vostri sogni, fate come ha fatto lei. Grazie Sara”.
Il parroco di Santa Maria Madre durante la messa ha detto: “Continuiamo a dare risposta alla sofferenza creata dal male con la preghiera e le fiaccolate”. “L’intera Chiesa diocesana partecipa con la preghiera al dolore della famiglia e della comunità di Sara”, ha aggiunto leggendo un messaggio del vescovo durante la funzione. E ancora: “Senza di lei la comunità si impoverisce, ci ritroviamo nella sofferenza e nel pianto. Ci rimane il ricordo di una ragazza piena di talento e di interessi, studiosa e amorevole verso familiari e amici. Nemmeno la sua fine ci tolga la dolcezza del ricordo”.
Tanti i messaggi in chiesa per dire addio alla ragazza, rose bianche, foto, disegni dei bambini di una scuola d’infanzia. Al termine della funzione, all’uscita del feretro tanti palloncini bianchi e azzurri con la scritta “Sara” sono volati in cielo. La folla ha applaudito a lungo, prima e dopo gli ultimi saluti dei parenti al carro funebre, in un clima di grande commozione.