Alla fine ha confessato il marito della donna scomparsa il 26 aprile scorso a Trieste. L’uomo, stando alle sue confessioni, avrebbe ucciso la moglie e poi ne avrebbe nascosto il cadavere sull’altopiano carsico al confine della Slovenia. La polizia, coordinata dalla Procura della Repubblica, lo ha quindi arrestato.
Gli uomini della Squadra Mobile di Trieste hanno eseguito il provvedimento di fermo disposto dal pm titolare delle indagini dopo aver reperito numerosi indizi di colpevolezza che hanno consentito di fare luce sui fatti. L’uomo ha confessato. Nel corso delle indagini è stato di fondamentale importanza il supporto della polizia Scientifica di Padova.
Gli agenti si sono avvalsi del “Luminol”, per la ricerca di tracce biologiche. Particolarmente proficua nel corso delle indagini è stata la cooperazione tra Polizia italiana e Polizia slovena che ha consentito di ricostruire compiutamente l’esatta dinamica dei fatti.