Arrivano buone notizie sul fronte occupazione: secondo gli ultimi rilevamenti Istat, l’occupazione complessiva, nei primi tre mesi dell’anno 2016, è cresciuta di 242.000 unità rispetto ai dati raccolti nello stesso periodo del 2015.
Sono dati significativi quelli dell’aumento dei lavoratori a tempo indeterminato (+341.000), a fronte di una sostanziale stabilità dei contratti a termine e del calo dei liberi professionisti.
Diminuisce il numero degli inattivi, sia su base congiunturale che tendenziale. Rimane tendenzialmente invariato il tasso di disoccupazione, all’11,6% rispetto al trimestre precedente.
E intanto ci sono novità sul fronte pensione. I lavoratori iscritti a forme di previdenza integrativa hanno raggiunto nel 2015 quota 7,2 milioni con un aumento del 12,1% sul 2014. Lo rileva la Commissione Vigilanza sui Fondi Pensione (Covip) spiegando che nell’anno sono aumentati anche coloro che hanno interrotto il versamento dei contributi passando da 1,6 milioni nel 2014 a 1,8 milioni nel 2015, in pratica un quarto degli iscritti complessivi.
