Si surriscalda sempre di più a Roma la sfida tra Virginia Raggi e Roberto Giachetti in vista del ballottaggio del 19 giugno. A scendere in campo, questa volta, Luca Cordero di Montezemolo, presidente del comitato promotore dei Giochi Olimpici di Roma 2024, che, in un’intervista al Corriere della Sera, ha fatto sapere che nel caso in cui a Roma, per la corsa al Campidoglio, vincesse la candidata sindaco del M5S, “saremmo costretti a ritirare la candidatura mentre siamo vicini alla meta”.
Anche Francesco Totti, capitano giallorosso, aveva lanciato un appello simile. La Raggi, invece, vuole un confronto con i cittadini e apre ad un referendum sulla scelta.
“È giustissimo partire dalle priorità – ha dichiarato Montezemolo-. Se mi dicessero vuoi le Olimpiadi oggi, risponderei di no, ma qui parliamo dei Giochi del 2024. Significa che ci sono 5 anni della prossima amministrazione e poi altri 3. Io mi aspetto che in 8 anni i problemi della Capitale siano risolti, e che quindi Roma sia in grado di affrontare la sfida”.
Montezemolo ha spiegato che con un sindaco contrario alle Olimpiadi non sarebbe possibile andare avanti sulla candidatura di Roma. “Saremmo costretti a ritirarla mentre siamo vicini alla meta. La decisione sarà presa a settembre 2017, siamo ottimamente piazzati nella competizione con Los Angeles e Parigi. Perciò mi auguro che, chiunque sarà sindaco, ci si unisca e si faccia squadra per vincere”.