Strage a Tel Aviv. Due uomini armati hanno sparato, intorno alle 21, sulla folla al mercato di Sarona. Tragico il bilancio: 4 morti, tra cui una bimba di 4 anni, e 9 feriti gravi.
La polizia israeliana ha riferito di aver arrestato gli aggressori: sono due palestinesi 20enni originari di un villaggio nei pressi di Hebron. Le forze dell’ordine stanno controllando la zona alla ricerca di eventuali complici, ma la polizia ha fatto sapere che la situazione è ormai sotto controllo. Secondo i media israeliani si è trattato di un attacco terroristico.
Dopo i primi spari, uno di loro due ha lasciato l’arma ed è scappato insieme all’altro. Nei pressi della Cinemateque uno dei due è stato colpito da un poliziotto e l’altro è stato arrestato. All’ospedale Ichilov dove sono stati portati i feriti, è stato ricoverato anche uno dei due attentatori.
Il premier Benyamin Netanyahu, appena tornato da Mosca dopo aver visto il presidente russo Vladimir Putin, ha presieduto una riunione di emergenza con lo Shin Bet (il servizio di sicurezza interno), la polizia, l’esercito, e i ministri Gilad Erdan e Avigdor Lieberman. “E’ stata una notte dura a Tel Aviv – ha detto il sindaco della citta’ Ron Huldai – diventata obiettivo del terrorismo. Ma non cederemo al loro tentativo di rovinare le nostre vite”.