“Un errore storico”, così Hillary Clinton, candidata democratica alla Casa Bianca, definisce l’eventualità dell’elezione di Donad Trump a presidente degli Stati Uniti. Il tycoon, sempre secondo la Clinton, sarebbe ignorante, pericolosamente incoerente e infantile.
“Non è difficile immaginare che Donald Trump ci porterà in guerra solo perché qualcuno è riuscito a infilarsi sotto la sua pelle sottile – ha detto Clinton parlando da San Diego, in California, dove il 7 giugno prossimo ci saranno le primarie- porterà il nostro Paese su una strada davvero pericolosa”.
E proprio mentre la Clinton parlava, Trump twittava su di lei: “Brutta performance dell’imbrogliona Hillary Clinton. Lettura scarsa del gobbo elettronico. Non ha nemmeno un aspetto presidenziale”. L’ex segretario di Stato ha colto la palla al balzo invitando ad immaginare “Donald Trump seduto nella situation room, mentre prende decisioni di vita o di morte sugli Usa”.
E ancora: “Immaginate se invece del solo account Twitter a sua disposizione quando è arrabbiato, avesse l’intero arsenale americano”. E sulle promesse fatte da Trump di politica estera: “Non sono delle idee vere ma solo una serie di invettive bizzarre, faide personali e bugie palesi“.
“Dice di avere esperienza in politica estera perché ha gestito la sfilata di Miss Universo in Russia“, ha punzecchiato. “Non si corre il rischio di perdere la vita delle persone se fai saltare in aria un accordo su un campo da golf. Non capisco l’attrazione bizzarra che Donald ha per i dittatori e gli uomini forti che non amano l’America”, ha poi aggiunto la Clinton.
Il riferimento alla presunta amicizia vantata da Trump con il presidente russo Vladimir Putin e ai commenti positivi rilasciati da lui stesso per il leader della Corea del Nord Kim Jong-un, è evidentissimo: “Lascio che siano gli psichiatri a spiegare la sua passione per i tiranni. Non ha la minima idea di quello di cui sta parlando…Donald non vede la complessità”.
“Hillary Clinton deve andare in galera”, affonda a stretto giro di posta Donald Trump, parlando a un comizio a San Josè in California, come riferisce il sito della Cnn. “Gente, onestamente, lei è maledettamente colpevole“, ha aggiunto Tump, riferendosi alla vicenda dell’uso di un server privato di email da parte di Clinton durante il suo incarico da segretario di stato.