Blitz della polizia di Prato contro prostituzione e traffico di stupefacenti. Gli agenti hanno eseguito 11 misure cautelari e perquisizioni a carico di cittadini cinesi e italiani, mentre un locale notturno cinese è stato sottoposto a sequestro preventivo.
“Destinatari delle misure cautelari, eseguite dalla locale squadra mobile, sono tre uomini e otto donne, tutti di origine cinese tranne – spiega la nota della polizia – un avvocato del Foro di Prato“.
Per cinque di loro è stata disposta la custodia cautelare in carcere, “per due persone sono stati disposti gli arresti domiciliari mentre per altre persone è stato disposto l’obbligo di dimora a Prato”.
Per l’avvocato coinvolto nell’operazione è stata disposta la misura interdittiva del divieto di esercizio della attività forense per sei mesi per aver provato, attraverso la falsificazione di atti, a far rientrare nella disponibilità dell’immobile alcuni cittadini cinesi”.
L’indagine ha preso avvio dopo l’esecuzione di altre misure cautelari nel mesi di ottobre 2015 e al sequestro preventivo di un locale notturno sempre gestito da cittadini cinesi.
L’attività investigativa “ha portato a scoprire sia la gestione occulta di diversi locali cinesi, sia un sistema più articolato e complesso che passa per il coinvolgimento di imprenditori italiani proprietari degli immobili dove erano posti i locali”.