Secondo le ultime stime del ministero dell’Economia, nel 2015 il 49% dei quasi due milioni di imprenditori italiani ha dichiarato al Fisco n reddito d’impresa inferiore ai 15mila euro.
Il reddito medio complessivo degli imprenditori è di 20.490 euro. I lavoratori dipendenti, che sono 20,5 milioni, dichiarano invece un reddito medio di 20.520 euro, che sale a 20.700 considerando anche i premi di produttività.
Non va meglio ai lavoratori autonomi (950mila). Tra di loro il 48,5% dichiara compensi inferiori a 25.820 euro e solo il 4,1% compensi superiori a 185.920 euro.
Inoltre, rispetto all’anno precedente, crescono i soggetti nelle classi di compensi fino a 15.490 euro, mentre si contraggono nelle fasce più alte: il reddito medio complessivo vale 49.560 euro.
E stando agli studi di settore, a dichiarare di più sono le attività professionali, seguite dalle attività manifatturiere (32.400 euro) e dal settore dei servizi (24.400 euro), mentre nel commercio si registra il livello più basso (19.100 euro).
Il reddito medio è stato di 25.900 euro per le persone fisiche, 37 mila per le società di persone e 26.700 per le società di capitali ed enti.