Creare equilibri tra vista e struttura dove la tensione si muova sempre tra ciò che si vede e ciò che realmente è. Questo è il punto focale dell’arte di Massimiliano Moro, creatore di immagini attraverso l’uso di elementi semplici nella loro interazione con la luce, l’ombra, il movimento.
Classe ’86, Moro, nato in Italia e cresciuto a Lugano, è un artista che utilizza la luce artificiale, la luce delle stelle, l’ombra come materia, i riflessi e il movimento in una stretta relazione con la percezione personale degli elementi e dello spazio. Immagini amplificate e surreali, luce come materia plastica in un percorso espositivo pieno di visioni evocative come una magia di luce in una visione nata dalla sensibilità dell’artista.
A Palermo Massimiliano Moro ha esposto le sue opere a Palazzo di Napoli in una mostra che è durata un solo giorno, a voler sottolineare l’idea dell’immediatezza e della pienezza dell’oggi, nel costante contrasto con la continua ricerca del domani.